Associazione Uniamoci Onlus

Dal 10 al 17 Maggio 2014 nella città di Palermo l’Associazione Uniamoci Onlus ha organizzato uno scambio giovanile dal titolo “Social Enterprise for Better Life — SEBL”. Lo scambio è un progetto realizzato nell’ambito del programma comunitario Gioventù in Azione ed è finanziato col sostegno della Commissione Europea; SEBL ha coinvolto 30 giovani e giovani con disabilità provenienti da ITALIA, ROMANIA, POLONIA, TURCHIA, BULGARIA. 
Obiettivo principale del progetto è stata la diffusione tra i giovani dell’idea di impresa sociale e le sue caratteristiche. “Social Enterprise for Better Life” ha presentato ai giovani la possibilità di coniugare attività economica e solidale, imprenditoria e responsabilità verso la società, mostrando come sia possibile creare opportunità di lavoro e impresa attraverso l’impegno sociale, contribuendo alla costruzione di una società più inclusiva e attenta ai bisogni di tutti. Attraverso il dialogo e il confronto, l’esperienza diretta e le testimonianze di imprenditori sociali, i partecipanti hanno sviluppato il loro spirito di iniziativa individuando, definendo e discutendo 4 nuove idee per la costituzione di imprese sociali capaci di combinare i bisogni della società con le proprie esperienze ed abilità personali e creando un grande manifesto relativo agli interessi giovanili che potrebbero essere approfonditi grazie alla progettazione Europea. Le attività svolte hanno consentito la creazione di un gruppo internazionale coeso, in cui le differenze culturali e fisiche sono state assolutamente superate in favore dello scambio e dell’apprendimento reciproco, del divertimento e della condivisione!

First and Second Day


Third and Fourth Day


Fifth and sixth Day 


Seventh and Eighth Day 

Il progetto ha consentito infatti di:
– Aumentare la consapevolezza del ruolo delle imprese sociali per una società responsabile sia dal punto di vista economico che umanitario;
– Evidenziare le connessioni tra attività economica e di utilità sociale;
– Abbattere stereotipi e pregiudizi sociali legati al ruolo delle persone con minori opportunità, in particolare diversamente abili;
– Accrescere l’autostima dei giovani e la consapevolezza del contributo che tutti, grazie allo strumento dell’impresa sociale e all’impegno sociale e civile attivo, possono fornire per la costruzione di una società più attenta ai bisogni umani e ambientali;
– Contribuire allo sviluppo degli obiettivi e priorità del Programma Gioventù in Azione
– Mostrare ai giovani europei una nuova e più attuale immagine della Sicilia e dei Siciliani
– Favorire il superamento delle barriere mentali alla realizzazione dell’inclusione sociale delle persone con disabilità (attraverso la relazione e la conoscenza)
– Creare opportunità di apprendimento interculturale
– Creazione di rapporti di amicizia transnazionali

In definitiva il progetto si è rivelata un’occasione unica per i partecipanti in termini di crescita personale, sviluppo di competenze sociali, comprensione, sviluppo e consapevolezza di temi di importanza europea.

Ciò è stato favorito dallo svolgimento di attività che hanno previsto l’impiego di metodologie partecipative in cui i momenti prettamente legati all’apprendimento sono stati caratterizzati dal lavoro in piccoli gruppi, il learning by doing e la peer education e sono stati intervallati da momenti ricreativi e sempre orientati allo scambio reciproco e l’apprendimento interculturale:
In particolare, sono state svolte le seguenti attività:
– Giochi di conoscenza, name games e group building activities
– Brain storming sulla tematica progettuale
– Incontri con giovani imprenditori sociali e case studies
– Business-games, simulazioni e role-games
– Gruppi di discussione volti a definire e discutere 4 concrete idee di impresa sociale
– Partnership building activities e Workshop di creazione del “Manifesto dei giovani”
– Partecipazione al Cyclopride Day 2014 organizzato dal Comune di Palermo con la realizzazione di attività volte al coinvolgimento della popolazione locale sulla tematica della mobilità/inclusione sociale
– Visita ad alcuni uffici in cui sono impiegate persone con Disabilità
– Riflessioni sugli esiti di apprendimento dell’esperienza svolta
– Visite della città di Palermo
– Serate multiculturali

Le attività si sono svolte in parte presso la sede dell’Associazione Uniamoci Onlus, un BENE CONFISCATO ALLA MAFIA sito a Palermo in Via Giafar ed in parte all’aperto, in ville e piazze cittadine.

Le organizzazioni partner coinvolte nel progetto sono le seguenti:
Associazione Uniamoci Onlus (ITALIA) — Coordinatore
Asociatia Biroul de Consiliere pentru Cetateni Ploiesti (ROMANIA) — Partner
“Young Leaders” of Vasil Levski High School (BULGARIA) — Partner
Youth of Europe (POLONIA) — Partner
Profilo Technical High School (TURCHIA) — Partner

This project has been funded with support from the European Commission.This publication [communication] reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein